Carissimi soci, vi partecipo che ieri è scaduto il mio mandato di Presidente del nostro Centro Studi e che non ho confermato la disponibilità al rinnovo. L’Assemblea dei soci ha eletto Presidente Mariella Barraco, anch’essa tra i fondatori del nostro Centro Studi e fortemente motivata. Sono certo che sarà altrettanto efficace nel perseguire gli scopi statutari e nell’essere punto di riferimento per tutti voi. Mi sento molto onorato di aver potuto rappresentare il Centro Studi negli ultimi tre anni, durante i quali ho percepito chiara la vostra vicinanza e il vostro sostegno. Ma l’età incalza ed è bene passare la mano a forze fresche capaci di portare più agevolmente l’onere del mandato e far progredire il Centro Studi nel conseguimento di mete sempre più alte. Vi ringrazio per la fiducia che mi avete accordato in questi anni e vi sono grato per la collaborazione da molti di voi datami con generosità e per la stima che mi avete manifestato. Lascio, ma “non vado in pensione”: da socio fondatore continuerò a dare una mano per la crescita del Centro Studi e non trascurerò le mie ricerche. Al nuovo Presidente, al nuovo Consiglio Direttivo, al nuovo Collegio dei Sindaci l’augurio di buon lavoro. A voi il saluto più affettuoso. Vito Ailara
Le due giornate di studio dedicate a Nello Rosselli con il convegno Nello Rosselli storico e antifascista
Anni Venti e confinati
Ideato dal nostro Centro Studi e organizzato con il sostegno della Regione Siciliana e del Comune di Ustica, il convegno è stato il primo, a livello nazionale, su Nello Rosselli.
Ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Comitato Nazionale per la celebrazione della nascita di Carlo e Nello Rosselli e l’adesione di importanti Istituzioni culturali nazionali. Vi hanno partecipato, come relatori, storici studiosi delle opere di Nello Rosselli. L’idea del convegno è scaturita dai risultati delle ricerche del Centro Studi sul confino politico a Ustica. Studi che hanno portato alla luce documenti preziosissimi per ricostruire dettagliatamente la vita dei confinati politici nell’isola. Sono così state individuate le case abitate dai confinati, nonché alcuni dei locali adibiti a scuola, a biblioteca, a mensa.
Il convegno si è aperto con gli interventi del Sindaco di Ustica Attilio Licciardi, del presidente del Centro Studi Franco Foresta Martin, del Direttore dell’Assessorato Regionale Cultura Giuseppe Grado e del Direttore dei “Quaderni del Circolo Rosselli” Valdo Spini e col saluto di Silvia Rosselli, figlia di Nello. Relatori sono stati: Zeffiro Ciuffoletti, Gianbiagio Furiozzi, Giovanna Delfini, Nicola Tranfaglia, Santi Fedele, Cosimo Ceccuti, Albertina Vittoria, Gaetano Gullo, Massimiliano Melilli, Franco Mereghetti, Vito Ailara. Contestualmente al convegno è stata allestita la mostra documentaria, a cura del Centro Studi, titolata Ustica negli anni Venti ricordando Nello Rosselli. La mostra ha presentato foto e documenti provenienti da archivi pubblici e privati e, a corredo, lettere e memorie di confinati, molti dei quali inediti, facendo emergere non solo la vita ed i volti dei confinati ma anche di quanti, pur non essendo confinati, risiedevano a Ustica e di riflesso hanno vissuto il confino: gli usticesi, ma anche i familiari dei confinati trasferitisi a Ustica per solidarietà ai congiunti ed agli ideali antifascisti.
Una madrina centenaria, Angelina Natale, ha celebrato ufficialmente l’apertura al pubblico dell’esposizione, restituendo a tutti una parte di Ustica sempre sommersa, ma viva e importante più che mai. Un secondo evento particolarmente importante è stato la posa di una lapide commemorativa dedicata a Nello Rosselli sulla casa da lui abitata durante il confino. Alla cerimonia era presente la figlia Silvia, che proprio nell’isola fu concepita. (Tratto da un articolo di Alessandro Fellegara pubblicato in “Lettera” n. 5 settembre 2000).
Per approfondimenti leggere gli articoli:
Un convegno ed una mostra per Nello Rosselli, di Alessandro Fellegara, in “Lettera” n. 5 settembre 2000;
Nello Rosselli storico, di Zeffito Ciuffoletti, in “Lettera” n. 5 settembre 2000;
Nello e Carlo Rosselli, di Nicola Tranfaglia, in “Lettera” n. 5 settembre 2000;
Le esperienze della vita confinaria di Ustica hanno ispirato la circolare Ministeriale?, di Giovanna Delfini, in “Lettera” n. 5 settembre 2000;
L'inchiostro simpatico cela ancora qualche inedito?, di Giovanna Delfini, in “Lettera” n. 5 settembre 2000;
Nello Rosselli, di Valdo Spini, in “Lettera” n. 6 dicembre 2000;
Dal domicilio coatto al confino di polizia, di Giovanna Delfini, in “Lettera” n. 6 dicembre 2000;
Nello Rosselli tra le carte di Riccardo Bauer, di Franco Mereghetti, in “Lettera” n. 7 aprile 2001;
Nello Rosselli e Antonio Gramsci: giustizia, libertà e sogni al confino di Ustica, di Massimiliano Melilli, in “Lettera” n. 8 dicembre 2001;