Nella primavera del 1906 Ustica fu colpita da una fitta sequenza di scosse di terremoto accompagnate da boati, rombi e scariche elettromagnetiche tali da provocare crolli e lesioni in decine di abitazioni private e di edifici pubblici, suscitando panico fra gli abitanti e l’affollata colonia di confinati presenti nell’isola. Per il timore di una catastrofe naturale che avrebbe potuto squassare l’intera isoletta, sostenuta da scienziati, il Prefetto decise di evacuare l’isola, trasferendo a Palermo la quasi totalità gli abitanti e i confinati. La notizia fece scalpore e molte testate italiane ed estere la raccolsero e tra queste anche la Tribuna Illustrata che il 15 aprile 1906 che, oltre a un servizio nelle pagine interne, dedicò all’evento la copertina accompagnata dal seguente testo: «La piccola isola di Ustica è da parecchi giorni in preda a continue scosse di terremoto. La settimana scorsa, durante un’orribile giornata, la popolazione che ancora non aveva abbandonata l’isola, si precipitava atterrita, con le povere masserizie sulle spalle, verso la spiaggia del mare, dove era ancorato un piroscafo, il Tirso. Il suolo tremava sotto i loro piedi. La nostra prima pagina a colori illustra appunto la dolora e drammatica fuga di quegli infelici, nati e vissuti sempre nell’isola, che ora, atterriti e dolenti, con la morte nell’anima e lo spettro dell’ignoto e della miseria dinanzi agli occhi, hanno dovuto abbandonare, che il tema che il mare finisca con l’inghiottirla. Ora il paese è desolato; anche i coatti sono stati trasportati nei vari penitenziari della Sicilia e nell’isola non rimangono che pochi pescatori e qualche contadino che guarda il bestiame. Oltre alla pagina a colori, pubblichiamo a pag. 231 una veduta del paese e un’istantanea eseguita al momento della partenza dei coatti».
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Approfondimenti
Franco Foresta Martin, 1906: Gli Usticesi in fuga per terremoti a raffica, in «Lettera del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica» n. 19-20 aprile-agosto 2005.
Vito Ailara, I sovrani a Ustica per confortare gli isolani dopo il terremoto, in «Lettera del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica» n. 21-22, dic 2005-apr 2006
Vito Ailara, The King and Queen in Ustica to comfort the islanders after the earthquake, in «Lettera del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica» n. 21-22, dic 2005-apr 2006
Franco Foresta Martin, Geppi Calcara, Vito Ailara, Ustica s’inabisserà? Cronistoria della sequenza sismica che causò l’abbandono dell’Isola, Ed. Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, collana Le Ossidiante, 2011