Programma Settembre 2022
8 settembre h. 19.00 Videoproiezione del documentario "la nave romana di Ustica"
Presentazione a cura di Tatiana Geloso e Alessandro Gallo.
Appuntamento sulla terrazza della sede del Centro Studi e
Documentazione Isola di Ustica-APS via Refugio 27.
Coordinamento: Alessandro Gallo e Giacomo Lo Schiavo.
15 settembre h. 18.00 Urban trekking. Percorso storico nel Centro abitato
Animato da Vito Ailara
Appuntamento ingresso hotel Clelia
Coordinamento: Giacomo Lo Schiavo e Vittoria Salerno
23 settembre h. 19.00 I toponomi costieri di Ustica
un viaggio tra i toponimi dell'isola di Ustica a cura di Alessandro Gallo
In una delle antiche carte esposte in questa Mostra, la Sicilia appare come un rozzo triangolo equilatero, circondato da una moltitudine di isolette la cui posizione è assolutamente casuale: Capri è affiancata a Salina, Malta si specchia nelle acque di Ragusa, Ustica - se c’è - è priva di nome.
La Sicilia ha scontato così, fino all’epoca dei Lumi e del Grand Tour, la sua distanza dall’Europa: la cartografia sembrava alimentarsi più di miti e di leggende, che dei rapporti puntuali di esperti navigatori e dei nuovi e più accurati metodi di rappresentazione piana della superficie terrestre elaborati da illustri matematici.
La geografia dell’immaginario non ha risparmiato le poche carte medievali e rinascimentali della nostra Ustica, che per Boccaccio era ‘piccioletta isola quasi a Trapani dirimpetto’; per Giacomo Gastaldi e Giovanni Antonio Magini una stretta coppia di due isole; per Giovan Battista Homann una sola isoletta ma con due possibili nomi:Lustrica e Evonimo, forse reminiscenze latine di rocce ignee eruttate dalle bocche dei suoi vulcani.
La raffinata mostra La Sicilia di carta. Le Carte della Sicilia, provienente dalla Collezione di stampe e disegni e dalla Biblioteca del Museo d’Arte e Archeologia “Ignazio Mormino”della Fondazione Banco di Sicilia, è stata allestita nel 2007.
Per approfondimenti leggere l'articolo:
* La Sicilia di carta. Le carte di Sicilia, di Francesco Bucchieri, in “Lettera” n. 28-29 gennaio-agosto 2007.